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Nuovo Cloud Server, guest desktop sharing e molto altro
Guest desktop sharing
Disponibile nell'intera suite di prodotti NoMachine, il guest desktop sharing semplifica la condivisione del desktop anche con utenti che non dispongono di un account di sistema sul tuo computer. Se il guest desktop sharing è abilitato, gli utenti possono semplicemente connettersi come guest, senza che tu debba fornire loro nome utente e password. Ciò lo rende perfetto per scenari di desktop presidiato, ad esempio se hai bisogno di aiuto immediato per la risoluzione di un problema o per collaborare a una presentazione. Il guest desktop sharing richiede che tu, in quanto proprietario del desktop, sia fisicamente presente sul desktop del computer per accettare una connessione in entrata da un indirizzo IP identificato.
Visitor desktop sharing
Il visitor desktop sharing è una funzionalità nuova di zecca, esclusiva dei prodotti Cloud Server, progettata con cura per la collaborazione nei gruppi di lavoro, con un'attenzione particolare alla sicurezza. Gli utenti visitatori sono proprio come gli utenti guest, ma quando provengono da un Cloud Server, gli utenti che accedono con un account di sistema a un Cloud Server saranno noti a tutti i nodi con visitor desktop sharing abilitato.
Autorizza qualsiasi accesso ai servizi
Tu non controlli solo chi si connette al tuo desktop, ma anche cosa esattamente viene condiviso. Come proprietario del desktop hai il controllo completo sui diritti di accesso ai servizi e ai dispositivi sul tuo computer. Se un utente Guest desidera inviarti un file, accedere a una stampante, a un dispositivo USB o a un disco sul tuo PC o Mac, nella barra delle applicazioni viene visualizzata una notifica pop-up che richiede di confermare o rifiutare.
Guarda chi è connesso
Quando un utente guest è connesso, appare una notifica pop-up che indica che il desktop viene visualizzato. Il monitor NoMachine nella barra delle applicazioni mostra chi è connesso e da quale indirizzo IP si sta connettendo. Vi si accede tramite 'Utenti connessi'. Da qui è possibile disconnettere gli utenti guest con cui si sta condividendo il desktop.
Completa gestione del server
Accedi e gestisci le impostazioni di qualsiasi server NoMachine direttamente dall'interfaccia utente di NoMachine. Grazie al tool integrato 'Server admin', l'amministratore IT può eseguire una comoda configurazione e gestione remota in pochi clic tramite qualsiasi NoMachine Player. Disponibile in tutti i prodotti NoMachine Enterprise.
Pacchetti nativi per Windows 64bit e macOS M1/M2
Nuovi pacchetti nativi per Windows 64 bit e le CPU Apple Silicon M1/M2 per macOS, con i pacchetti universali per M1/M2 che ripristinano il supporto USB su macOS, non disponibili con i pacchetti Intel in esecuzione sull'emulatore Rosetta 2.
Una visione unica e consolidata
Naviga attraverso la tua intera infrastruttura Cloud Server da un unico pannello di controllo. L'interfaccia intuitiva del Cloud Server semplifica il lavoro di configurazione e gestione a distanza dell'intera rete di nodi desktop NoMachine e risorse basate su server.
Aggiunta e configurazione dei nodi semplificata
Gli amministratori possono connettersi al Cloud Server, anche via web, per aggiungere nodi NoMachine al gateway secondo necessità. In pochi clic, l'accesso alle risorse remote può essere configurato in funzione delle politiche della tua organizzazione.
Chiara visione d'insieme della tua infrastruttura
Fornisci una visione coerente della gerarchia di un Cloud Server. La visualizzazione dell'albero dei nodi permette di mostrare facilmente tutte le risorse distribuite, inclusi eventuali server secondari in cluster, quali licenze sono state distribuite, nonché i dettagli relativi al sistema operativo e all'hardware.
Monitora i nodi e ottieni statistiche
Una panoramica completa e facilmente accessibile dello stato di ciascun nodo, della sua configurazione, del numero di utenti connessi e delle statistiche di connessione consente all'amministratore IT di tenere sotto controllo l'intera infrastruttura di un Cloud Server.
La nuova connessione inversa
Una maggiore affidabilità negli allestimenti Cloud Server è assicurata grazie alla 'connessione inversa' di NoMachine, che permette ai nodi di rimanere connessi al Cloud Server anche quando cambia il loro indirizzo IP. Questa soluzione semplifica notevolmente anche gli scenari in cui un nodo desktop si trova su una rete diversa da quella del Cloud Server e non può essere raggiunto dal Cloud Server con una normale connessione diretta.
Unificazione dei comandi dalla CLI
I comandi server per le operazioni sui nodi sono adesso unificati, al fine di facilitare la gestione degli ambienti multi-host, come quando si passa da una configurazione multi-nodo con Enterprise Terminal Server ad un ambiente multi-server con Cloud Server. Ciò semplifica le configurazioni dell'amministratore.