Come aggiungere un nodo al tuo Cloud Server

• Per attivare la funzionalità 'Aggiungi nodo' devi essere un amministratore NoMachine (note sugli utenti amministratori predefiniti e su come creare un Amministratore NoMachine sono spiegate qui).
• Connettiti al Cloud Server a cui vuoi aggiungere il nodo.
• Assicurati di accedere utilizzando il tuo account amministratore.
• Il pulsante 'Aggiungi nodo' sarà visibile sotto il bottone 'Modifica' (Fig. 1). Ora sei pronto per creare un 'albero' Cloud Server. Se invece sei seduto di fronte alla macchina del Cloud Server, vai su 'Impostazioni del server' e seleziona 'Nodi'.

Fig. 1 – 'Modifica' è visibile una volta effettuato l'accesso come amministratore

Aggiunta del nodo

• Fai clic sul bottone 'Aggiungi nodo' (Fig. 1). Questo avvia il processo di aggiunta di un nodo al Cloud Server.
• Attribuisci un nome al nodo. Nota che per aggiungere nodi con il software NoMachine installato, è necessario che su di essi sia in esecuzione uno dei seguenti prodotti: Enterprise Desktop, Workstation, Small Business Terminal Server, Terminal Server, Enterprise Terminal Server (opzione Cluster inclusa). Inoltre, si possono aggiungere nodi che eseguono Cloud Server ai prodotti Enterprise e Cluster della gamma Cloud Server.
• Inserisci i dettagli dell'indirizzo IP/nome host della macchina nodo che vuoi associare al tuo Cloud Server. Se appropriato, imposta il protocollo e la porta (Fig. 2).

Fig. 2 – Inserisci i dettagli del nodo che stai aggiungendo

• È possibile aggiungere il nodo al Cloud Server dalla macchina nodo utilizzando una 'connessione inversa'. Questo metodo è consigliato quando l'host nodo non è raggiungibile dal Cloud Server. In questo caso, è necessario avviare la procedura di aggiunta del nodo dall'host nodo stesso. Puoi essere seduto fisicamente di fronte alla macchina nodo o puoi connetterti ad essa da remoto usando 'Amministrazione del Server'. Consulta la sezione: 'Aggiunta di un nodo utilizzando il metodo della connessione inversa'.
• Per impostazione predefinita, il nodo accetta le connessioni come server autonomo. Se si desidera modificare questa impostazione, è possibile configurarla direttamente sul nodo in 'Impostazioni del server' > 'Clouds' utilizzando l'opzione 'Fai funzionare questo server solo come nodo di un cloud server' (Fig. 13). Spuntando la casella si disabiliterà l'accesso come server autonomo.
• Fai clic su 'Aggiungi' per continuare ad aggiungere il nodo. Per procedere, verranno richieste le credenziali di un account privilegiato.

Fig. 3 – Per finalizzare il processo sono necessarie le credenziali di amministratore

• Attendi qualche secondo mentre il nodo viene aggiunto.
• Se sei soddisfatto della configurazione, fai clic sul pulsante Indietro per tornare all'elenco ad albero, altrimenti rimuovi il nodo e ricomincia.
• In questa fase, le impostazioni predefinite mostrate in Fig. 4 (porta, protocollo, autenticazione,...) possono essere modificate in base alle proprie esigenze. Ciò include l'abilitazione di un'ulteriore autenticazione sul nodo e persino l'autorizzazione all'accesso degli utenti guest. Se preferisci modificare questa configurazione successivamente, potrai selezionare in un secondo momento il pulsante 'Modifica nodo' dal pannello principale dell'albero del Cloud Server. Fai riferimento alla sezione "Modifica nodo" per maggiori dettagli.

Fig. 4 – Clicca indietro se sei soddisfatto della configurazione o 'Rimuovi'

• È anche possibile configurare in modo personalizzato se le connessioni devono essere instradate via tunnel o inoltrate a ciascun nodo (Fig. 8). Il metodo predefinito è tramite tunneling. Selezionando Tunnel la connessione al nodo verrà effettuata tramite un tunnel creato tra il Cloud Server e il nodo. Utile, ad esempio, quando il nodo si trovi dietro un NAT e il client non può accedervi direttamente. Il 'Forwarding' è utile quando il nodo è raggiungibile dal client (ciò non significa necessariamente che debbano essere sulla stessa rete). Quando questo metodo non è praticabile per qualsiasi motivo, viene utilizzato il 'tunnel'.
• Per modificare questa impostazione adesso, abilita la casella 'Utilizza configurazione personalizzata per le connessioni client', fai clic su 'Configura' e seleziona la tua preferenza.
• Fai clic sul pulsante Indietro per salvare la configurazione. Aggiunto con successo, il nodo compare nella lista dei nodi disponibili dell'albero del Cloud Server (Fig. 5).

Fig. 5 – Il nodo è visibile nell'albero del Cloud Server

Modifica di un nodo

Le impostazioni predefinite di un nodo dovrebbero essere sufficienti per la maggior parte degli ambienti. Una volta che un nodo è stato aggiunto a un Cloud Server, queste impostazioni predefinite possono essere modificate in base alle proprie esigenze utilizzando il bottone 'Modifica nodo'.

• Per modificare un nodo, seleziona l'elemento nodo nella lista dell'albero del server.
• Clicca sul bottone 'Modifica' e seleziona 'Modifica nodo' (Fig. 6).

Fig. 6 – Clicca su 'Modifica nodo' per cambiare le impostazioni predefinite

• Puoi modificare i dettagli dell'indirizzo IP/nome host e, se opportuno, il protocollo e la porta.
• Se necessario, un nodo può anche essere rimosso dal Cloud Server cliccando su 'Rimuovi'.
• Le impostazioni predefinite di un nodo aggiunto possono essere modificate in base alle proprie esigenze. Ciò include l'abilitazione di un'ulteriore autenticazione sul nodo e persino l'autorizzazione all'accesso degli utenti guest.

Fig. 7 – Puoi modificare l'indirizzo IP, la porta e/o il protocollo e altre impostazioni

• È anche possibile personalizzare la configurazione per determinare se le connessioni devono essere incanalate con tunnel o inoltrate per nodo. Il metodo predefinito è tramite tunneling. Selezionando Tunnel la connessione al nodo verrà effettuata tramite un tunnel creato tra il Cloud Server e il nodo. Utile, ad esempio, quando il nodo si trovi dietro un NAT e il client non può accedervi direttamente. Il 'Forwarding' è utile quando il nodo è raggiungibile dal client (ciò non significa necessariamente che debbano essere sulla stessa rete). Quando questo metodo non è praticabile per qualsiasi motivo, il 'tunnel' viene utilizzato come alternativa di ripiego.
• Per modificare questa impostazione, abilita la casella 'Usa una configurazione personalizzata per le connessioni client', fai clic su 'Configura' e seleziona la tua preferenza (Fig. 8).

Fig. 8 – Configurazione personalizzata del metodo di connessione dei client > Configura

Fig. 9 – Seleziona tunneling o forwarding. Tunneling è il parametro predefinito

• Clicca indietro per tornare al pannello principale 'Modifica nodo'.
• Cliccando ancora indietro, salverai i cambiamenti e connetterai il nodo al Cloud Server con l'ultima configurazione.
• Se un nodo non è raggiungibile, verrà attivato il bottone 'Riprova' (Fig. 10). Cliccalo per aggiungere nuovamente il nodo al Cloud Server. Ciò è utile, ad esempio, quando un nodo è stato reinstallato e le chiavi e i certificati di autenticazione sono stati modificati, ma tutte le altre impostazioni rimangono inalterate. La funzione 'Riprova' ti consentirà di riconnettere il nodo al Cloud Server.

Fig. 10 – Clicca 'Riprova' per riconnettere il nodo al Cloud Server

• A partire dalla versione 8 è possibile aggiungere qualsiasi server NoMachine (tranne la versione gratuita) come nodo del Cloud Server utilizzando una 'connessione inversa'. La procedura per iniziare una connessione inversa deve essere avviata dal nodo che si vuole aggiungere. Aggiungere un nodo in questo modo semplifica enormemente gli scenari in cui un nodo desktop si trovi su una rete diversa da quella del Cloud Server e non può essere raggiunto dal Cloud Server utilizzando una normale connessione diretta. Ciò si ottiene all'interno delle 'Impostazioni del server' della macchina nodo. Gestire il nodo direttamente dalle impostazioni del proprio server può anche facilitare la pulizia del nodo come nel caso in cui il suo Cloud Server sia stato rimosso.
• Procedi con le 'Impostazioni del server' della macchina nodo che desideri aggiungere al Cloud Server di destinazione. Puoi essere fisicamente seduto di fronte al computer nodo che desideri aggiungere o puoi connetterti da remoto utilizzando l'opzione 'Server admin' (Fig. 11).

Fig. 11 – Accedi alle impostazioni del server del nodo selezionando 'Server admin'

• Seleziona 'Clouds'.
• Fai clic su 'Aggiungi'.

Fig. 12 – Aggiungi un nodo a un Cloud Server dalle Impostazioni del server di un nodo utilizzando il metodo della connessione inversa

• Nel campo 'Nome del server' attribuisci un nome al Cloud Server a cui stai aggiungendo questo nodo. Questo nome apparirà nell'elenco 'Cloud server' del nodo in 'Impostazioni del server'.
• Attribuisci un nome al nodo e fornisci l'indirizzo IP del Cloud Server di destinazione a cui il nodo deve essere aggiunto.

 

Fig. 13 – Attribuisci un nome al nodo e inserisci l'IP del Cloud Server

• Fai clic su 'Aggiungi'. Per procedere, ti verranno richieste le credenziali con diritti di amministratore.
• Una volta che il nodo è stato correttamente aggiunto, il Cloud Server comparirà nella lista dei 'Cloud server' associati in 'Impostazioni del server' > 'Clouds' dell'host nodo (Fig. 14).
• Per modificare i dettagli della connessione inversa, seleziona un server nella lista dei 'Cloud server' oppure rimuovilo cliccando su 'Rimuovi' e ricomincia.

Fig. 14 – In 'Impostazioni del server' > 'Clouds' del nodo viene mostrata la lista dei Cloud Server associati