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Informazioni sull'Università |
Leader mondiale nel campo dell'Ingegneria e della Fisica, l'Università di Leicester finanzia i suoi cluster HPC per fornire a studenti, borsisti e ricercatori internazionali soluzioni a problemi complessi che richiedono un'avanzata potenza informatica. In primo luogo, ALICE, uno dei più potenti sistemi in un'università del Regno Unito, è ottimizzato per garantire il massimo delle prestazioni per le più esigenti attività di elaborazione dei dati, analisi dei dati e simulazione, come quelle nei settori della genetica, fisica, ingegneria e biologia. In secondo luogo, SPECTRE, che fornisce un ambiente interattivo Linux in combinazione con un cluster HPC più piccolo, è disponibile per tutto il personale e gli studenti presso l'Università di Leicester e viene utilizzato principalmente per l'insegnamento e progetti di ricerca di piccole dimensioni. In media, si hanno in genere tra i 5000 e i 25000 lavori in corso di esecuzione e visualizzati in ogni momento. |
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La Sfida |
Con oltre 600 ricercatori registrati per il servizio di Alice, e Spectre a disposizione per tutto il personale universitario e gli studenti (oltre 10.000), l'Università aveva bisogno di una tecnologia di accesso remoto che non solo consentisse agli utenti di essere attivamente operativi in lavori on-demand di programmazione e analisi di dati, ma che permettesse anche superiore velocità e solida affidabilità della sessione. Era fondamentale una soluzione con carico bilanciato che garantisse l'accesso a persistenti sessioni virtuali di desktop Linux da cui gli utenti potessero quindi compilare esperimenti e trasmetterli ai nodi di calcolo su uno dei cluster tramite job scheduler. L'uso di applicazioni interattive a elevate prestazioni grafiche oltre alle grandi simulazioni CUDA intese come sostegno per VirtualGL per consentire la visualizzazione remota, anche in tempo reale, era un importante prerequisito. |
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La Soluzione |
Enterprise Server versione 5 funziona come un gateway a carico bilanciato che dà accesso a NoMachine Terminal Server Nodes in esecuzione sui nodi di login del cluster Alice e Spectre. Questi a loro volta danno accesso, rispettivamente, a 208 e 24 nodi di calcolo. Entrambi i cluster sono collegati da una network fabric Infiniband QDR a elevate prestazioni che fornisce il supporto per lavori su larga scala. Attraverso questa rete è collegato un file system parallelo con poco più di 1 TB di storage a elevate prestazioni. |
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I Risultati |
NoMachine consente agli utenti di eseguire un numero illimitato di persistenti sessioni di desktop virtuale sui nodi di login, che vengono utilizzati per i codici in dotazione all'utente, generando e trasmettendo lavori e visualizzazione di risultati. In genere durante il giorno ci sono tra i 100 e 160 utenti con desktop attivi in esecuzione tramite NoMachine suddivisi tra i nodi di accesso. Gli utenti si connettono all'Enterprise Server su Alice o Spectre, la loro sessione di desktop viene quindi avviata automaticamente su uno dei Terminal Server sui nodi di login, con l'Enterprise Server che garantisce il bilanciamento del carico. |
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Ambiente Network |
Principali Vantaggi |
Applicazioni Distribuite |
NoMachine Enterprise Server v.5 NoMachine Terminal Server Nodes v.5 Scientific Linux 6 |
Bilanciamento del carico Supporto VirtualGL Estremamente funzionale Persistenza delle sessioni |
Software di visualizzazione Simulazione dei dati Analisi dei dati |
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Informazioni su NoMachine Enterprise Server |
Crea gruppi di desktop Mac, Windows e Linux federati sotto un unico punto di ingresso per centralizzare l'accesso degli utenti. NoMachine Enterprise Server offre supporto multi-nodo, bilanciamento del carico e funzionalità di cluster built-in, con failover automatico in caso di interruzione del server. |
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